I meme del Gessetto

I verbali dei Collegi docenti dovrebbero essere il fedele, anche se non letterale, resoconto delle discussioni fatte, ma spesso si trasformano in documenti edulcorati, in cui si nascondono conflitti e critiche. Interventi scomodi vengono sintetizzati fino a perdere il loro senso, opposizioni e perplessità sfumano in generiche “riflessioni”, mentre decisioni già prese altrove appaiono come il frutto di un consenso pressoché unanime. Così, il Collegio diventa una formalità, più che un organo di dibattito reale. Il rischio è che la scuola perda trasparenza e democrazia, riducendosi a mera esecuzione di direttive prestabilite.