Audizione con la Commissione ministeriale per le Nuove Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’infanzia e per il Primo ciclo di istruzione

Comunicato stampa: il Gessetto ha partecipato a un’audizione ministeriale sulle NIN.

Il giorno 4 aprile 2025 una delegazione del Gessetto è stata tra i protagonisti di un’audizione da parte della Commissione, presieduta dalla prof.ssa Loredana Perla, incaricata di stendere le “Nuove Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’infanzia e per il Primo ciclo di istruzione” per conto del Ministro Valditara. Per la Commissione erano presenti il prof. Francesco Magni e la prof.ssa Evelina Scaglia.

Dopo una breve presentazione del nostro gruppo, nato per la preoccupazione di fronte all’evidente e drammatico calo dei livelli di apprendimento negli studenti degli ultimi anni, e un sintetico intervento su quale sia uno degli errori cardinali degli ultimi decenni, cioè la rinuncia a considerare la scuola come il luogo della trasmissione del sapere, a favore di una concezione che la vede principalmente come luogo di espressione della soggettività dei ragazzi, abbiamo cercato di mostrare come le origini del disastro attuale siano da rintracciarsi nella pedagogia puerocentrica e attivistica (Rousseau, Dewey, Kilpatrick) fatta propria dalla scuola italiana a partire dalla fine degli anni ’90. Abbiamo poi affrontato la questione di tutte le difficoltà che si sono incontrate alla scuola primaria a partire dagli anni ’80 fino ai nostri giorni, sottolineando che ormai questa scuola ignora il suo compito fondamentale: insegnare le abilità base, cioè leggere, scrivere e contare, sommersa da una montagna di altre attività non essenziali per bambini così piccoli.

Possiamo dire che i nostri interventi sono certamente stati ascoltati con attenzione e interesse e le parole dei membri della commissione lo confermano. Sembra proprio di poter dire che su molti temi siano in sintonia con noi.
È evidente che negli ambienti ministeriali molti sono consapevoli della drammaticità della situazione e sembrano condividere con noi, almeno in buona parte, l’analisi delle cause.
Dalla prospettiva del nostro gruppo l’incontro segna la conferma che il Gessetto è considerato un soggetto degno di ascolto e questo non può che darci un ulteriore stimolo per continuare la nostra azione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *