Una società in caste
Come aveva bene arguito Antonio Gramsci la rinuncia ad una istruzione seria ed estesa a tutti cristallizza la società, eliminando ogni mobilità economica
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
Come aveva bene arguito Antonio Gramsci la rinuncia ad una istruzione seria ed estesa a tutti cristallizza la società, eliminando ogni mobilità economica
Siamo davvero convinti della necessaria priorità delle emozioni?
Indottrinare è indottrinare, sia nel bene che nel male; mentre la cultura è il più prezioso antidoto all’indottrinamento
Il progressismo è la presunzione di introdurre una novità e cercare di convincere con ogni mezzo o addirittura costringere la gente ad adottarla, insomma la presunzione di imporre la novità dall’alto.
La povertà degli insegnanti non giova alla scuola
I progetti incidono molto nella scansione del tempo scolastico, ma non si parla quasi mai della loro reale efficacia
DSA significa: disturbo specifico dell’apprendimento. Studiando si viene a sapere che i disturbi specifici dell’apprendimento sono quattro e ben caratterizzati: dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Chiaro e semplice. Quando si passa alla pratica e si legge una diagnosi, purtroppo, le certezze vengono meno.
Un breve ritratto di come dovrebbe essere un insegnante.
Se la scuola accoglierà una ad una nel suo grembo tutte le educazioni che reclamano di essere adottate, il tempo per insegnare le discipline tradizionali, prima o poi, non esisterà più.
I meme non vanno interpretati come sentenze assolute ma, piuttosto, come messaggi umoristici, caricature sarcastiche, metafore iperboliche, provocazioni intellettuali ed estremizzazioni comiche volte a far riflettere, a suscitare il dibattito e, nel contempo, a divertire.
Un confronto su cui riflettere: un’italo-spagnola ora insegnante nella scuola svedese ricorda il proprio percorso di studi nel paese dove è cresciuta.
La moderna scuola dei tanti progetti non fornisce più cultura e spirito critico.
Per fare collegamenti bisogna conoscere ciò che si vuole collegare
La miglior via per promuovere i cambiamenti? Mostrare come spregevole ciò che si intende cambiare
Riflessioni sull’utilità della statistica in campo pedagogico e delle statistiche delle scuole italiane
I primi giorni di scuola hanno la loro importanza, ma sempre più sembrano anticipare i problemi che seguiranno nel tempo
Non è una domanda retorica. Alcune mie libere riflessioni sul perché gli insegnanti non si oppongono al progressivo degrado della scuola.
Di solito ci causano grattacapi quei genitori con cui entriamo in polemica. Per una volta, invece, sono stato messo in seria difficoltà da una madre che ci ha semplicemente chiesto di attivarci per una scuola migliore.
Quest’anno ho voglia di innovarmi e sperimentare una nuova metologia didattica: la “didattica quantistica”.
Nel mondo della scuola di oggi trasmettere il sapere è considerato da molti come un atto di superbo protagonismo da parte degli insegnanti.
Su che cosa poggia la qualità di un insegnante?
Sempre più spesso dirigenti e docenti cedono ai ricatti e certificano il falso.
Gli adulti amano i figli sopra ogni cosa. La loro severità è il completamento razionale del…
È sempre più difficile nascondere una verità ormai palese: l’essenza di troppa pedagogia è il discredito dell’insegnante in quanto persona di cultura
Sovente la psicologia si è fatta psicologismo, ovvero disconoscimento dei giovani in quanto soggetti morali
I nemici della conoscenza spesso scoprono l’acqua calda e la vendono come terapia per ogni male
Una concezione inadeguata del potere conduce la pedagogia ad assumere atteggiamenti rivoluzionari che danneggiano la scuola.