L’ospedale che non cura
Una recensione di parte, ovviamente, perché non si capisce come si possa stare altrove rispetto a quanto descrive Giorgio Ragazzini nel suo libro sulla scuola.
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
Una recensione di parte, ovviamente, perché non si capisce come si possa stare altrove rispetto a quanto descrive Giorgio Ragazzini nel suo libro sulla scuola.
In questi giorni i media ci fanno due orecchie così con la solita ritrita tiritera della necessità di introdurre nella scuola, tra le altre già invadenti educazioni, anche quella ‘sentimentale’ e/o ‘relazionale’.
Se la scuola accoglierà una ad una nel suo grembo tutte le educazioni che reclamano di essere adottate, il tempo per insegnare le discipline tradizionali, prima o poi, non esisterà più.
La moderna scuola dei tanti progetti non fornisce più cultura e spirito critico.