Didattica trasmissiva
Il diavolo si annida nei dettagli e molti sono i segnali della grave crisi del sistema scolastico.
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
Il diavolo si annida nei dettagli e molti sono i segnali della grave crisi del sistema scolastico.
Una recensione di parte, ovviamente, perché non si capisce come si possa stare altrove rispetto a quanto descrive Giorgio Ragazzini nel suo libro sulla scuola.
Siamo davvero così sicuri che gli studenti apprezzino le “nuove” metodologie didattiche? Secondo la testimonianza del prof. Mathias Tistelgren, insegnante di filosofia e inglese in una scuola superiore di Göteborg (Svezia), le cose non stanno affatto così, anzi, stanno esattamente al contrario: gli studenti apprezzano molto le lezioni frontali, le regole chiare e lo studio tradizionale che comprende esercizi e voti.
L’Italia non è un paese sempre capace di organizzazione impeccabile; e le scuole non fanno eccezione. Inoltre la tecnologia è fragile e presto obsolescente: perché dunque metterci interamente nelle sue mani?
Anche se conosciamo la risposta da millenni può valer la pena sapere che le conferme sono arrivate anche dalla psicologia contemporanea