In Francia molti genitori si ribellano all’invasione del digitale nelle scuole; e in Svezia…
La reazione d’oltralpe non è di chiusura al nuovo in quanto tale, ma semmai una indisponibilità a un nuovismo acritico, senza limiti e senza distinzioni
«Il futuro sarà come sono le scuole di oggi»
La reazione d’oltralpe non è di chiusura al nuovo in quanto tale, ma semmai una indisponibilità a un nuovismo acritico, senza limiti e senza distinzioni
È possibile che la resistenza alla scuola sciatta e confusa sia solo il frutto di emozioni e sentimenti?
L’Italia non è un paese sempre capace di organizzazione impeccabile; e le scuole non fanno eccezione. Inoltre la tecnologia è fragile e presto obsolescente: perché dunque metterci interamente nelle sue mani?
Lo storico della scienza ci ha messo in guardia con almeno venti anni di anticipo rispetto ad una possibile ubriacatura acritica verso la tecnologia digitale: esserne utenti è banale, e lo si apprende ovunque; altra cosa sarebbe padroneggiarla davvero…
La tecnologia offre soluzioni eccezionali: ma non per tutti i problemi dell’essere umano.