Insegnanti di tutta Italia, unitevi!
Tutti parlano di scuola, vogliamo parlarne anche noi insegnanti!
Insegnanti di tutta Italia, unitevi!

Insegnanti di tutta Italia, unitevi!
Uscite dall’ombra e riempite i cortili desolati, non siete più soli nei vostri istituti!
Adunate i colleghi ormai increduli, lasciate le file più stanche dei vostri collegi!
La scuola delle novità a tutti i costi, la scuola dei paroloni e dei pedagogisti, la scuola del sapere utile, la scuola dei mille progetti e del successo garantito non funziona e non funzionerà mai.
Essa danneggia prima di tutto i bambini e i ragazzi!
Il nostro Blog

Pensieri, approfondimenti, interviste, ricordi, racconti, notizie.
Tutti gli articoli ripartiti per categoria
Tutti gli articoli in ordine cronologico

«Cominciare a combattere apertamente tutto ciò che è offensivo, inutile, frustrante. Non compilare le scartoffie superflue, non andare alle riunioni che fanno perdere tempo. Isolare nel disprezzo i dirigenti scolastici che si prestano alla distruzione della scuola e all’umiliazione degli insegnanti; e queste cose dirle e spiegarle ai ragazzi e alle loro famiglie. L’insegnamento non può morire. E’ una battaglia e le battaglie si rischia di perderle, ma quando è il momento bisogna comunque combatterle – o arrendersi.»
AlESSANDRO BARBERO
[Intervista a Oggi Scuola ]
Sei vittima di mobbing, di pressioni indebite, o dell’atteggiamento ostile o aggressivo di alcune famiglie?
Amici insegnanti! Molti di noi hanno bruttissime esperienze sul lavoro: il mobbing, le pressioni indebite, l’atteggiamento ostile di alcune famiglie o addirittura a loro aperta aggressività rappresentano un attacco alla nostra dignità ed alla nostra professionalità che non è possibile tollerare, pena la distruzione della scuola stessa.